Thames è il mio modello più piccolo, delle dimensioni di una OM. A seconda dei legni utilizzati e l'accordatura del top può essere una macchina blues da pollice alternato o una intima compagna fingerstyle. Particolarmente indicata con un top in abete Italiano e corpo in mogano per un suono ricco e dinamico.
Roe è l'ultima aggiunta ai miei modelli, è una piccola chitarra accordata una quarta sopra lo standard, un po' come una chitarra col capotasto al quinto tasto. Gli intervalli tra le corde sono gli stessi quindi è semplice adattarsi allo strumento. E' un'ottima chitarra da viaggio ma possiede una voce unica che ha una propria personalità. Si fa certamente sentire anche suonando con altri strumenti ed è un modo divertente per allargare le proprie sonorità!
Non è di certo un giocattolo ed è costruita con la stessa cura e ceratteristiche delle mie chitarre "normali", e si vede!
Danube è la mia interpretazione della jumbo, ed è uno strumento a dir poco potente! Pensata per lavorare in accordature aperte, nel progetto originale è equipaggiata con una tastiera fanned fret con una scala extra lunga sui bassi, ma è disponibile anche con tastiera tradizionale. La spalla mancante profonda e fluente nel tacco del manico consentono un accesso confortevole ai registri più alti, fino all'ultimo tasto. Il poggiabraccio stile Ryan unitamente alla vita particolarmente alta rendono questa chitarra così grande sorprendentemente comoda da suonare.
Columbia è il mio modello più richiesto, è uno strumento versatile con un suono bilanciato. E' una ottima chitarra per fingerstyle che non si intimidisce di fronte ad un plettro. Con il top in cedro dona un suono frizzante e maturo particolarmente adatto al fingerstyle, mentre con l'abete guadagna più attacco e una maggiore dinamica. Fondo e fasce possono andare dal classico palissandro indiano ai più esotici cocobolo, ziricote, palissandro dell'amazzonia etc.
Particolarmente adatta alla spalla mancante Fiorentina e al poggiabraccio tipo Ryan, e le eventuali soundport Flutes regalano una nuova prospettiva sonora al musicista.
Le mie chitarre sono costruite a mano, dalle tavole di legno alla lucidatura. I legni sono selezionati accuratamente per raggiungere il tono desiderato, e lavorati accuratamente in uno strumento sensibile e facile da suonare. Ogni chitarra può essere personalizzata con un'ampia scelta di opzioni, dalla spalla mancante alla tastiera conica, da intarsi unici a rosette particolari. Presto particolare attenzione all'ergonomia e alla suonabilità dei miei strumenti, sviluppando attentamente un design che armonizzi il tutto.
Costruire chitarre è un mix potente di tradizione ed innovazione. Ogni liutaio cerca di trovare la propria formula, ed è incredibile quante diverse incarnazioni di diversi pezzi di legno e corde siano possibili. Cerco di costruire con un approccio moderno riferito alle specifiche degli strumenti (manico regolabile, diversi ponti pinless, tastiere radiali, poggiabraccio...), ma alcuni aspetti della costruzione sono molto tradizionali. Ad esempio uso esclusivamente colla animale per l'incollaggio delle catene alle tavole, le catene sono sagomate individualmente, le superfici da incollare sono piallate a mano.